Ti regaliamo la sua storia per il Giorno della Memoria, e per tutto l’anno!
A volte la Storia è fatta di personaggi destinati a restare nell’ombra. Nel loro essere defilati e silenziosi, però, possono essere decisivi. Ce ne sono alcuni che, una volta incontrati, non escono più dai pensieri.
Qualche tempo fa, per esempio, abbiamo conosciuto Lorenzo.
Lo abbiamo scoperto tra le pagine di carta e qualche ricerca online, ma ci siamo subito appassionati alla sua storia piccola e insieme gigantesca. È una storia di amicizia, di profondissima umanità. Una storia di luce con tante ombre che Carlo Greppi ha approfondito in “Un uomo di poche parole. Storia di Lorenzo, che salvò Primo” uscito per Laterza nel 2023.
Sì, stai pensando bene: quel Primo è proprio Primo Levi. Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, vogliamo soffermarci insieme a te per riflettere su quanto sia necessario ricordare, e a volte inondare di luce angoli di storie che ci sono notissime, come quella di Primo Levi, per rileggerle e trovarci dentro ancora tantissimo.
Ecco, la storia di Lorenzo è di quelle che stanno nascoste in un angolo, ma poi nemmeno tanto. Eppure, una volta che le notiamo – o che ci aiutano a notarle – ne siamo convinti: non si possono proprio più dimenticare. Lorenzo è raccontato in “Se questo è un uomo”, in “Lilith e altri racconti”, in “I sommersi e i salvati”, ma prima che leggessimo il libro di Greppi non ci avevamo mai fatto caso.
«Chi salva una vita, salva il mondo intero.»
È un muratore di Fossano, un lavoratore che si ritrovò tra gli orrori di Auschwitz da uomo libero, e che in quella circostanza, sempre silenzioso, sempre di pochissime parole, salvò la vita a Primo Levi. Senza di lui, dirà spesso lo scrittore, non sarei mai sopravvissuto. È Lorenzo che portò una porzione aggiuntiva di zuppa, di nascosto e rischiando la vita, a Primo e al suo amico Alberto per diversi mesi, è sempre lui che regalò a Primo un maglione tutto sgualcito, tuttavia determinante per proteggersi dal freddo.
Ti stai incuriosendo ed emozionando, vero? Quella di Lorenzo, che fa parte dei “Giusti tra le nazioni” è una storia di amicizia e bellezza che ci è rimasta nel cuore: è per questo che proprio oggi la vogliamo condividere con te, invitandoti a scoprirla a partire da questo piccolo omaggio che abbiamo creato con la tecnica del timelapse. Abbiamo pensato di dare un volto a Lorenzo, di cui ci restano pochissime foto, grazie alla fantasia di Federica Zancato, e con il suo tocco creativo… Eccolo qui, mentre rivive sul tuo schermo!