Registra oltre un miliardo di utenti in tutto il mondo: TikTok è una fucina inesauribile di contenuti, mode e creazioni digitali. Non stupisce scoprire che è proprio da questo ambiente in perenne espansione e in costante ridefinizione che continuano ad arrivare trend e influenze capaci di ribaltare le nostre idee sui contenuti e sul loro modo di comunicare e “funzionare” al meglio. Ma in che direzione sta andando la piattaforma, e cosa potrebbe riservarci per il futuro?
Cercare cose su TikTok
Che TikTok sia terreno d’elezione per la GenZ è confermato non solo dai dati anagrafici, ma dall’esplodere di fenomeni di contaminazione intermediatica che mettono in connessione canali, contenuti e linguaggi diversi proprio attraverso l’azione degli utenti di questa fascia di età. Un esempio? Mare Fuori, la fiction tv campione di ascolti con numeri che si sono riverberati anche sulla piattaforma social, un luogo digitale dove i ragazzi e le ragazze della GenZ sembrano riuscire a comunicare meglio. A confermare questo successo sarebbe anche l’uso sempre più diffuso di Tik Tok come motore di ricerca, alla stregua di Google. La newsletter di Valerio Bassan, Ellissi, parla di un fenomeno legato almeno al 40% dell’utenza: non stupisce che lo stesso TikTok stia prendendo provvedimenti in questa direzione, con l’inserimento di nuove potenzialità per la ricerca.
Un nuovo long form
Fenomeni mediatici e nicchie: le onde modaiole e virali di TikTok sembrano alternarsi tra questi due poli di un unico sistema che, nel giro di pochi anni, si è fatto avanti imponendo i suoi linguaggi anche altrove. Ne sono un esempio i reel di Instagram. È tutto un proliferare di video che sono in genere molto brevi, costruiti per essere comprensibili anche senza contesto, e che saltano da un argomento all’altro con il puro scopo di intrattenere chi sta guardando e farlo restare quanto più possibile sulle piattaforma. E se il trend fosse destinato a cambiare, pur mantenendo la sua capacità di coinvolgimento? TikTok Series è una nuova feature che sembra occhieggiare al long form. Si tratta di una sezione che ospita approfondimenti seriali: i contenuti sono premium e protetti da paywall, e sono generati dai creator per raccontare le proprie idee e storie.
Ma Instagram non si ferma
Tutto si influenza nel panorama mediatico e digitale, è cosa nota. Per questo anche Instagram non è fermo ad aspettare le prossime mosse di TikTok. Sono due le nuove feature da poco tirate fuori dalla piattaforma nata per le foto e trasformata di recente a misura del mondo video. Da un lato è cambiato l’approccio all’editing: il programma di montaggi per reel è diventato più accessibile e friendly, con tutti gli strumenti a portata di mano e agevolazioni per la scelta dei brani e degli hashtag, ma anche con utili statistiche comode per capire le criticità del montaggio. Dall’altro la novità riguarda i link in bio, che sono diventati 5. Si tratta di una delle funzionalità più attese, specie dai creator professionisti. Un segnale del fatto che Instagram sa ascoltare la sua utenza e non è al solo inseguimento delle strategie del rivale TikTok.
E tu, sai ascoltare il tuo target e individuare dove andrà la tua comunicazione? Raccontaci i tuoi obiettivi, troveremo insieme la strategia su misura per te!